Nuova Riveduta:

Giobbe 34:36

Ebbene, sia Giobbe provato sino alla fine,
poiché le sue risposte sono quelle dei malvagi,

C.E.I.:

Giobbe 34:36

Bene, Giobbe sia esaminato fino in fondo,
per le sue risposte da uomo empio,

Nuova Diodati:

Giobbe 34:36

Sia dunque Giobbe provato sino alla fine, perché le sue risposte sono come quelle degli uomini malvagi,

Riveduta 2020:

Giobbe 34:36

Ebbene, sia Giobbe provato sino alla fine! poiché le sue risposte sono quelle degli iniqui,

La Parola è Vita:

Giobbe 34:36

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Giobbe 34:36

Ebbene, sia Giobbe provato sino alla fine! poiché le sue risposte son quelle degli iniqui,

Ricciotti:

Giobbe 34:36

Padre mio! sia messo Giobbe alla prova sino alla fine, nè cessar con l'uomo malvagio;

Tintori:

Giobbe 34:36

Padre mio, sia provato Giobbe sino alla fine, non risparmiare l'uomo iniquo;

Martini:

Giobbe 34:36

Padre mio, sia tenuto Giobbe alla prova sino alla fine: non lasciar di percuotere un uomo iniquo.

Diodati:

Giobbe 34:36

O padre mio, sia pur Giobbe provato infino all'ultimo, Per cagione delle sue repliche, simili a quelle degli uomini iniqui.

Commentario abbreviato:

Giobbe 34:36

31 Versetti 31-37

Quando rimproveriamo ciò che non va, dobbiamo indirizzare verso ciò che è buono. Gli amici di Giobbe avrebbero voluto che si riconoscesse come un uomo malvagio. Lo obbligheremo solo a riconoscere che ha parlato in modo incauto con le sue labbra. Nel rimproverare, non dobbiamo peggiorare la situazione. Eliu dice a Giobbe di umiliarsi davanti a Dio per i suoi peccati e di accettare la punizione. Inoltre, prega Dio di rivelargli i suoi peccati. Un uomo buono è disposto a conoscere il peggio di se stesso; in particolare, nell'afflizione, desidera sapere perché Dio è in lotta con lui. Non basta essere dispiaciuti per i nostri peccati, ma dobbiamo andare avanti e non peccare più. E se siamo figli affettuosi, ameremo parlare con nostro Padre e dirgli tutto il nostro pensiero. Eliu ragiona con Giobbe a proposito del suo malcontento per l'afflizione. Siamo pronti a pensare che ogni cosa che ci riguarda debba essere proprio come la vorremmo; ma non è ragionevole aspettarsi questo. Eliu chiede se non ci sia peccato e follia in ciò che Giobbe ha detto. Dio è giusto in tutte le sue vie e santo in tutte le sue opere (Sal 145:17). Il credente dice: "Lascia che il mio Salvatore, il mio Signore saggio e amorevole, scelga ogni cosa per me. Sono sicuro che sarà la cosa più saggia e la migliore per la sua gloria e il mio bene.

Riferimenti incrociati:

Giobbe 34:36

Giob 23:16; Sal 17:3; 26:2; Giac 5:11
Giob 34:8,9; 12:6; 21:7; 24:1

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